Con cinque aeroporti principali, Londra è tra le capitali europee meglio collegate al mondo. Ma quale scalo scegliere per una vacanza breve? La risposta dipende da diversi fattori: tempo a disposizione, budget, compagnia aerea e destinazione finale nella città. Ecco un confronto tra i principali aeroporti per aiutare i turisti a fare la scelta migliore.
Heathrow (LHR): È l’aeroporto più trafficato del Regno Unito e il principale hub per i voli intercontinentali. Situato a circa 25 km dal centro, è ben collegato grazie all’Heathrow Express (15 min per Paddington). Ideale per chi cerca comodità, voli frequenti e servizi eccellenti. Meno adatto, però, a chi ha un budget contenuto.
Gatwick (LGW): A 45 km a sud di Londra, Gatwick offre una buona combinazione di voli low cost e tradizionali. Il Gatwick Express collega la stazione di Victoria in circa 30 minuti. Ottima scelta per chi atterra con easyJet o British Airways e vuole evitare la confusione di Heathrow.
Stansted (STN): Prediletto da Ryanair, è il punto d’ingresso principale per i viaggiatori low cost provenienti dall’Europa. Situato a 60 km dal centro, offre collegamenti ferroviari (Stansted Express per Liverpool Street in 45 min), ma può risultare scomodo per chi ha tempi stretti.
Luton (LTN): Altro scalo low cost, utilizzato da Wizz Air ed easyJet. È a circa 50 km dal centro e richiede un trasferimento combinato treno + navetta. Opzione economica, ma con tempistiche meno agili.
London City (LCY): Il più vicino al centro (a soli 10 km), è perfetto per chi viaggia per affari o ha pochi giorni a disposizione. Piccolo, efficiente e ben collegato alla metropolitana DLR, è l’ideale per una fuga lampo, ma le tariffe sono mediamente più alte.
Riassumendo: per una vacanza breve a Londra, London City è imbattibile per vicinanza e rapidità, ma Gatwick rappresenta il miglior compromesso tra costi, tempo e accessibilità. Chi vola con compagnie low cost può optare per Stansted o Luton, tenendo conto del tempo di trasferimento.